Newsletter 2 – Novembre 2024
Newsletter 2 – Novembre 2024
A tutti gli iscritti
Due importanti appuntamenti ci aspettano, sia come membri della nostra associazione, che come farmacisti iscritti all’Ordine di Arezzo.Assemblea annuale di Afant Arezzo 18 Novembre 2024
Vi aspettiamo all’assemblea straordinaria di fine anno, il 18 Novembre ore 21,00 presso la sede dell’Ordine farmacisti di Arezzo. In questa occasione ci sarà una serata di approfondimento professionale con l’intervento dell’infettivologo Dr. Danilo Tacconi sul tema: “Malattie infettive emergenti e riemergenti”.
Gli eventi saranno preceduti da un piccolo buffet di accoglienza (ore 20,30).Elezioni per il rinnovo Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti dell’Ordine farmacisti di Arezzo 23-24 Novembre 2024
Nel 2024 scade il mandato del Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti dell’Ordine di Arezzo.
Vi aspettiamo all’assemblea straordinaria di fine anno, il 18 Novembre ore 21,00 presso la sede dell’Ordine farmacisti di Arezzo. In questa occasione ci sarà una serata di approfondimento professionale con l’intervento dell’infettivologo Dr. Danilo Tacconi sul tema: “Malattie infettive emergenti e riemergenti”.
Gli eventi saranno preceduti da un piccolo buffet di accoglienza (ore 20,30).Elezioni per il rinnovo Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti dell’Ordine farmacisti di Arezzo 23-24 Novembre 2024
Nel 2024 scade il mandato del Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti dell’Ordine di Arezzo.
- Sabato 23 Novembre 9,00-18,00
- Domenica 24 Novembre 9,00-18,00
si terranno presso la sede dell’Ordine via Newton 48 Arezzo, le elezioni per il loro rinnovo.
Seppur presente una sola lista di candidati disponibili ad entrare nel consiglio, frutto di un confronto e accordo con Federfarma Arezzo, è IMPORTANTE ANDARE A VOTARE, PER ESPRIMERE CON LA PARTECIPAZIONE IL SOSTEGNO dei FARMACISTI COLLABORATORI a coloro che si sono messi al servizio dell’Ordine.
Sono state inviate PER PEC da parte dell’Ordine INFORMAZIONI sulle modalità di voto.
Sono state inviate PER PEC da parte dell’Ordine INFORMAZIONI sulle modalità di voto.
Sintesi dell’incontro con Filcams/Cgil il 4 Ottobre 2024
Gli iscritti ad Afant e tutti i farmacisti dipendenti della provincia di Arezzo sono stati invitati il 4 Ottobre a partecipare ad un incontro con i rappresentati delle farmacie di Filcams/Cgil: Benedetta Mariani e Marco Pesci per approfondire tematiche riguardanti il contratto di lavoro: pensione integrativa e fondo sanitario integrativo.
E’ stata anche l’occasione per fare il punto SUI RINNOVI DEI DUE CCNL.
Per quanto riguarda quello privato il 3 Ottobre c’è stato il primo confronto tra le parti, mentre per quello pubblico (in scadenza a fine anno) la piattaforma di rinnovo è in itinere.
Confrontando i due contratti: quello privato deve essere portato allo stesso livello di quello pubblico sull’aspetto dei diritti: in particolare malattia e maternità. E’ stato anche ribadito da parte dei rappresentanti della CGIL, che i rapporti di forza sono ben diversi tra le due realtà, così da poter essere più vincenti in quelle pubbliche rispetto a quelle private dove si hanno basse adesioni ai sindacati, sebbene si registri un certo aumento in questo anno.
Mentre per entrambi oltre all’aspetto economico, oramai imprescindibile, le tematiche in discussione sono la valorizzazione professionale con lo sviluppo della farmacia dei servizi, la formazione professionale ed un migliore riconoscimento del lavoro nei giorni di domenica, festivi e notturni.
Gli iscritti ad Afant e tutti i farmacisti dipendenti della provincia di Arezzo sono stati invitati il 4 Ottobre a partecipare ad un incontro con i rappresentati delle farmacie di Filcams/Cgil: Benedetta Mariani e Marco Pesci per approfondire tematiche riguardanti il contratto di lavoro: pensione integrativa e fondo sanitario integrativo.
E’ stata anche l’occasione per fare il punto SUI RINNOVI DEI DUE CCNL.
Per quanto riguarda quello privato il 3 Ottobre c’è stato il primo confronto tra le parti, mentre per quello pubblico (in scadenza a fine anno) la piattaforma di rinnovo è in itinere.
Confrontando i due contratti: quello privato deve essere portato allo stesso livello di quello pubblico sull’aspetto dei diritti: in particolare malattia e maternità. E’ stato anche ribadito da parte dei rappresentanti della CGIL, che i rapporti di forza sono ben diversi tra le due realtà, così da poter essere più vincenti in quelle pubbliche rispetto a quelle private dove si hanno basse adesioni ai sindacati, sebbene si registri un certo aumento in questo anno.
Mentre per entrambi oltre all’aspetto economico, oramai imprescindibile, le tematiche in discussione sono la valorizzazione professionale con lo sviluppo della farmacia dei servizi, la formazione professionale ed un migliore riconoscimento del lavoro nei giorni di domenica, festivi e notturni.
FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PREVISTO DAL CCNL
Con il progressivo impoverimento delle pensioni Inps (le previsioni sono del 50%-60% dello stipendio) un’opportunità da valutare, soprattutto per i giovani colleghi, è l’adesione ai fondi di pensione integrativa. Tra questi ci sono quelli di categoria previsti dal contratto di lavoro: Fonte per le farmacie private e Previambiente per quelle pubbliche.
L’adesione a questi fondi consente di accumulare nel tempo delle somme che serviranno poi a ottenere una serie di “prestazioni” sia nel corso della propria attività lavorativa e al raggiungimento dei requisiti per la pensione obbligatoria, con almeno cinque anni di partecipazione alla previdenza complementare, è possibile trasformare la propria posizione individuale in una rendita che costituirà a tutti gli effetti la propria pensione integrativa. Aderendo ai fondi di categoria (Fonte o Previambiente), si beneficia di una tassazione favorevole per tutte le fasi: contribuzione, accumulo e prestazioni. Per i lavoratori dipendenti, il regime favorevole si applica anche al TFR versato al fondo, ed inoltre i costi di gestione del fondo sono bassi. Altro aspetto importante che si differenzia dalle altre tipologie di fondi (presso banche, assicurazioni ecc..) è che nel fondo viene versata, oltre al Tfr maturato dal momento dell’iscrizione e la quota del dipendente, anche quella del datore di lavoro in una percentuale prevista dal contratto.
Con il progressivo impoverimento delle pensioni Inps (le previsioni sono del 50%-60% dello stipendio) un’opportunità da valutare, soprattutto per i giovani colleghi, è l’adesione ai fondi di pensione integrativa. Tra questi ci sono quelli di categoria previsti dal contratto di lavoro: Fonte per le farmacie private e Previambiente per quelle pubbliche.
L’adesione a questi fondi consente di accumulare nel tempo delle somme che serviranno poi a ottenere una serie di “prestazioni” sia nel corso della propria attività lavorativa e al raggiungimento dei requisiti per la pensione obbligatoria, con almeno cinque anni di partecipazione alla previdenza complementare, è possibile trasformare la propria posizione individuale in una rendita che costituirà a tutti gli effetti la propria pensione integrativa. Aderendo ai fondi di categoria (Fonte o Previambiente), si beneficia di una tassazione favorevole per tutte le fasi: contribuzione, accumulo e prestazioni. Per i lavoratori dipendenti, il regime favorevole si applica anche al TFR versato al fondo, ed inoltre i costi di gestione del fondo sono bassi. Altro aspetto importante che si differenzia dalle altre tipologie di fondi (presso banche, assicurazioni ecc..) è che nel fondo viene versata, oltre al Tfr maturato dal momento dell’iscrizione e la quota del dipendente, anche quella del datore di lavoro in una percentuale prevista dal contratto.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda ai siti dedicati
FONDO SANITARIO INTEGRATIVO PREVISTO DAL CCNL
Per le farmacie private abbiamo Fasifar, che a differenza di Fondo Est (farmacie pubbliche) nato circa 20 anni fa, è di nuova istituzione, e pertanto ha bisogno ancora di un pò di tempo per funzionare a pieno regime, sia per l’aspetto organizzativo che per quello di effettivo rimborso, in quanto molti datori di lavoro si sono mossi in ritardo per effettuare i versamenti obbligatori a tale fondo previsti dal nuovo Rinnovo Contrattuale 2021.
Per le farmacie private abbiamo Fasifar, che a differenza di Fondo Est (farmacie pubbliche) nato circa 20 anni fa, è di nuova istituzione, e pertanto ha bisogno ancora di un pò di tempo per funzionare a pieno regime, sia per l’aspetto organizzativo che per quello di effettivo rimborso, in quanto molti datori di lavoro si sono mossi in ritardo per effettuare i versamenti obbligatori a tale fondo previsti dal nuovo Rinnovo Contrattuale 2021.
Per entrambi i fondi è importante verificare, tramite i piani sanitari in essere, quali prestazioni siano effettivamente coperte dalle polizze sanitarie, oltre che seguire le procedure corrette per richiedere i rimborsi. Inoltre vale la pena ricordare che per attivare le procedure di rimborso è sempre necessario avere la ricetta medica, dove deve essere chiaramente indicato il quesito diagnostico.
Per quanto riguarda FasiFar, è possibile usufruire dei rimborsi di Unisalute sia per le prestazioni in regime convenzionato sia per le prestazioni erogate in libera professione. Tuttavia in quest’ultimo caso è necessario scegliere strutture private convenzionate con Unisalute (da app o sito). Qualora non siano presenti poliambulatori convenzionati con Unisalute, è possibile rivolgersi alla segreteria di FasiFar e farsi indicare come procedere.
L’ente erogatore dei servizi in entrambe è Unisalute.
L’ente erogatore dei servizi in entrambe è Unisalute.
Inoltre a differenza di Fondo Est, Fasifar è in concorrenza con Emapi che generalmente, per tutti i farmacisti iscritti ad Enpaf, copre eventi “straordinari” quali grandi interventi.
Per i farmacisti di farmacia privata l’alta diagnostica (es Risonanza Magnetica) non viene rimborsata direttamente da FasiFar, perché entra in contrasto con l’assistenza sanità coperta da Emapi. Il consiglio è quello di rivolgersi alla Segreteria del Fondo Fasifar per capire se procedere con Unisalute oppure inoltrare la richiesta ad EMAPI. In caso di un rimborso parziale da parte di questo ultimo ente, Unisalute dovrebbe rimborsare la parte mancante. Invece per i farmacisti di parafarmacia con contratto del commercio e di farmacie pubbliche, tutte le richieste di rimborso, comprese quelle di alta diagnostica, vanno inoltrate a Fondo Est-Unisalute.
Con il Fondo Fasifar sono inclusi dei pacchetti salute, che prevedono l’erogazione di diversi check-up. Vale la pena citare le prestazioni “Maternità” e quelle “Odontoiatriche”.
Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a leggere i piani sanitari offerti da Fondo Est/Unisalute e da FasiFar/Unisalute, che potete trovare sugli omonimi siti, e in caso di dubbi contattare i numeri messi a disposizione.
In ogni caso, più avanti ritorneremo a fare il punto su questo importante servizio assistenziale.
Festa della professione 26 Ottobre 2024
Ringraziamo ancora il consiglio dell’Ordine di Arezzo, in particolare nelle figure dei consiglieri Dr Matteo Tavanti e Dr Carlo Martini per la festa della professione, in cui sono stati premiati gli iscritti all’Ordine dei farmacisti di Arezzo da 50 e 25 anni e neoiscritti. E’ stata un’occasione per ritrovarsi, confrontarsi e condividere insieme una serata che ha riservato ai partecipanti emozioni e motivazioni per coltivare la propria valenza professionale.
Ringraziamo ancora il consiglio dell’Ordine di Arezzo, in particolare nelle figure dei consiglieri Dr Matteo Tavanti e Dr Carlo Martini per la festa della professione, in cui sono stati premiati gli iscritti all’Ordine dei farmacisti di Arezzo da 50 e 25 anni e neoiscritti. E’ stata un’occasione per ritrovarsi, confrontarsi e condividere insieme una serata che ha riservato ai partecipanti emozioni e motivazioni per coltivare la propria valenza professionale.
Festa della professione 26 Ottobre 2024
Ringraziamo ancora il consiglio dell’Ordine di Arezzo, in particolare nelle figure dei consiglieri Dr Matteo Tavanti e Dr Carlo Martini per la festa della professione, in cui sono stati premiati gli iscritti all’Ordine dei farmacisti di Arezzo da 50 e 25 anni e neoiscritti. E’ stata un’occasione per ritrovarsi, confrontarsi e condividere insieme una serata che ha riservato ai partecipanti emozioni e motivazioni per coltivare la propria valenza professionale.
Ringraziamo ancora il consiglio dell’Ordine di Arezzo, in particolare nelle figure dei consiglieri Dr Matteo Tavanti e Dr Carlo Martini per la festa della professione, in cui sono stati premiati gli iscritti all’Ordine dei farmacisti di Arezzo da 50 e 25 anni e neoiscritti. E’ stata un’occasione per ritrovarsi, confrontarsi e condividere insieme una serata che ha riservato ai partecipanti emozioni e motivazioni per coltivare la propria valenza professionale.
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Si chiede inoltre gentilmente di non rispondere alla newsletter, per qualsiasi comunicazione l’indirizzo email da utilizzare è info@afantarezzo.it o cell 3703613108.
Grazie per l’attenzione
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